Primo maggio di Edmondo De Amicis, Arcadia, 2024

Redazione

 

Alberto, agiato insegnante torinese, aderisce agli ideali del socialismo per contrastare le miserabili condizioni in cui versano i lavoratori. A causa delle sue idee viene emarginato, osteggiato dalla famiglia, escluso dalla scuola e minacciato. Votatosi alla causa del proletariato, durante una manifestazione per il Primo Maggio viene ferito a morte dai soldati inviati a reprimere le proteste operaie.

Un’opera di grande rilevanza politica e sociale, in cui l’autore di Cuore scaglia il suo j’accuse contro un sistema lavorativo schiavistico e privo di umano rispetto.

Rimasto inedito fino al 1980, Primo Maggio è il romanzo in cui De Amicis testimonia sia la sua convinta adesione al socialismo sia gli slanci che animarono gli intellettuali italiani più vitali del suo tempo.

 

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