#Ioleggoperché a Taranto

di Cosimo Rodia

 

Domenica 10 novembre 2024, la Mondadori bookstore, presso l’Auchan – Porte dello Jonio di Taranto, è stata presa d’assalto dall’I.C. “A. Manzoni” di Lizzano (Ta), con cui la libreria ha realizzato il progetto #Ioleggoperché; un’iniziativa nazionale volta alla promozione della lettura e all’ampliamento delle biblioteche scolastiche, ideata dall’Associazione Italiana Editori e resa possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura e alla passione di insegnanti e librai.

Così nelle ore antimeridiane, gli alunni di diversi ordini (primaria e secondaria di primo grado) hanno realizzato letture di libri autonomamente scelti. Ha rotto il ghiaccio un gruppo di studenti della Secondaria, declamando stralci del “Cuoco prigioniero” di Roberto Piumini; poi, è stata la volta di altri studenti che hanno letto i momenti topici de: “La Storia infinita” di Michael Ende,  de “L’occhio del lupo” di Daniel Pennac, della “Storia di Malala” di Viviana Mazza, de “Il vecchio e il mare” Ernest Hemingway; gli scolari della Primaria, invece, hanno letto alcuni passi dell’”Odissea”, del “Piccolo Principe” e di alcuni albi illustrati.

È stata una grande festa del lettore, con tantissimi adulti che hanno assiepato la libreria. Nutrita anche la partecipazione del corpo insegnante della scuola, con la presenza della DS, Lucia Calò, della vicaria, prof.ssa Antonella Caroppo, delle funzioni strumentali: prof.sse Rita Castronovo, Cristina Lupoli (referenti del progetto), dei docenti: Adelaide Crispino, Giusy Fischetti, Antonella Zannetti, Cosimo Rodia, delle maestre: Mariella Capobianco, Annamaria Mascia, Monica Marotta, Anna Rita D’Elia, Valentina Musciacchio, Angela Arbia.

Una iniziativa che sperimenta positivamente l’impegno congiunto di scuola, genitori e territorio e lascia ben sperare nel lavoro di diffusione del piacere della lettura, che è la base di ogni civiltà.

Dalla provincia di Taranto, allora, viene un contributo fattivo al successo di #ioleggoperché, che finora ha garantito la donazione di oltre due milioni di libri nuovi, arricchendo il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche delle varie scuole italiane.

Lavorare insieme è l’unica condizione per invertire i dati negativi del Sud, sia quelli dell’Invalsi (che certificano che un terzo dei ragazzi ha difficoltà nella comprensione di un testo scritto), sia dell’Istat riguardo le abitudini di lettura di cui il Sud è fanalino di coda.

Insieme: scuola, famiglia, istituzioni, con il soggetto in formazione sempre al centro, si può sperare in futuro di rinascita.

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