La pazza nella soffitta il nuovo album di inediti di Elisa Genghini

Redazione 

 

Ascolta La pazza nella soffitta sugli store digitali:

https://linktr.ee/elisagenghini

 

Spogliarsi di pudore, stereotipi e incombenze per dedicarsi alla scrittura. Lo aveva compreso Virginia Woolf più di ottant’anni fa. Lo aveva compreso Christine de Pizan nel Medioevo insieme a tutte le donne che prima e dopo hanno cercato di fare della propria vita un’opera d’arte. I riferimenti di Elisa Genghini vanno ricercati tra queste esistenze, nomi smarriti o dimenticati nelle pieghe del tempo cui il nostro secolo sta cercando di restituire spazio e visibilità. Donne appassionate e indipendenti, osservatrici acute e affamate di novità emergono con prepotenza da ogni brano scritto da Elisa. Alcune hanno nomi altisonanti, sono partigiane cadute per la Resistenza, regine scandalose o eroine impavide che con prepotenza e coraggio emergono dal testo. Altre hanno nomi comuni, sono donne che cercano di arrivare alla fine del giorno senza lasciare indietro nulla e se succede, pazienza. Donne imperfette, contradditorie, ordinarie eppure rivoluzionarie nella pervicacia di un cambiamento maturato e inseguito con fermezza. “Questo disco rappresenta per me la fatica di prendermi la libertà e la responsabilità delle mie fragilità. Non ne manca nessuna, delle mie – racconta Elisa Genghini. Dall’invecchiamento alla maternità stropicciata, dalla salute mentale alle difficoltà nell’orientarsi nello spazio infinito ed indefinito delle relazioni umane, della voglia di non essere, o di essere tutt’altro per sperimentare altre vite, altre dimensioni. E infine, il bisogno di tornare sempre a me stessa, di abbracciami e darmi una carezza, sono sempre io, va bene così”. La pazza nella soffitta invita alla riflessione, ma con una leggerezza che a tratti commuove. Quante canzoni sono state dedicate alla maternità che non appaga, quante alla menopausa o all’ageismo? Siamo certe che cantare della vita e dell’età della donna non sia ancora un tabù? E nella musica pop è ancora permesso percorrere strade poco battute, cambiare direzione o peggio, risalire la corrente? L’animale guida di Elisa però non è il salmone, non è l’unicorno, è la gallina. Oltre l’ostinazione, oltre il miraggio, c’è chi continua a prendersi poco sul serio senza perdersi mai d’animo né di vista, chi ai voli di fantasia preferisce voletti prudenti e ragionevoli, gli stessi che lentamente conducono a destinazione. Benvenutə nell’universo sfaccettato, contagioso e rigenerante di Elisa Genghini, cantautrice per diletto, sentimento e onestà.

 

TRACKLIST

Climaterio

La pazza nella soffitta

La Ruota Panoramica

A differenza di me

Spilli nello spazio

Blu Roy Batty

La grammatica del disamore

Altre primavere

 

 

CREDITI

Parole e musica: Elisa Genghini

Arrangiamenti e produzione artistica: Elisa Genghini, Federico Trevisan e Gianluca “Pecos” Grazioli.

Registrato presso Ragno Studio (Bologna) da Federico Trevisan

Mixato presso Scandellara Studio (Bologna) da Gianluca “Pecos” Grazioli

Masterizzato presso Groove Sound Design (Monteveglio, Bo) da Max Paparella

 

Produzione: Musica di Seta

Fotografie: Carol Alabrese

Progetto Grafico: Lisa Querzoli

Ufficio stampa: Chiara Giorgi, Irene Gulminelli

 

Elisa Genghini: voce, chitarre, armonica, glockenspiel e cori

Federico Trevisan: chitarre e mandolino

Gianluca “Pecos” Grazioli: programming

 

 

 

 

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