Poesia di Paul Celan
Poesia di Paul Celan scelta da Barbara Gortan L’una e l’altra porta del mondo, aperte: aperta l’una e l’altra da te, nella notte bifronte. Le udiamo sbattere e sbattere,…
“Ti seguii per le rotte” di Marcello Buttazzo
Ti seguii per le rotte di Marcello Buttazzo, I Quaderni del Bardo Edizioni, 2024 Redazione “Queste poesie di Marcello spostano ancora più oltre la sua scommessa con la vita,…
“Sparse-Undici poesie inedite” di Cosimo Rodia
Anticipazione È in stampa (disponibile fra cinque giorni) Sparse – Undici poesie inedite di Cosimo Rodia, Interzona news. Un volume che contiene versi rammemoranti e disincantati rispetto alla provvisorietà tempo…
Poesia di Sylvia Plath
Poesia di Sylvia Plath scelta da Barbara Gortan Lettera d’amore Non è facile spiegare il cambiamento che operasti. Se adesso sono viva, allora ero morta benché, come un sasso,…
“La danza delle streghe” di Macrina Marilena Maffei
La danza delle streghe – Cunti e credenze dell’arcipelago eoliano di Macrina Marilena Maffei, Armando 2024 Redazione In un’epoca di incantamento del mondo, dove gli scogli parlano, le creature…
Poesia di Alessandro Ceni
Poesia di Alessandro Ceni scelta da Barbara Gortan Bianco I morti si rivoltano alla morte, babbo Inverno, nessuno rifiata la tua controparola d’ordine, ma l’alfabeto si consolida in grandine…
Poesia di Mario Benedetti
Poesia di Mario Benedetti scelta da Barbara Gortan Città e campagna Mi sento nel giro che facevi a prendere la legna, nel rumore del camion che va perché si…
Quando vi ho fatti, vi amavo, ora vi compatisco
Quando vi ho fatti, vi amavo, ora vi compatisco di Roberta Positano Quando nel 2020 Louise Gluck fu insignita del premio Nobel per la letteratura, incuriosita, cercai notizie su…
Un mito di Sandro Marano
Il balenottero e la pescatrice di perle di Sandro Marano Un giorno un balenottero, che cacciava crostacei sotto costa, vide una pescatrice di perle, tuffarsi sott’acqua alla ricerca di…
Poesia di Alda Merini
Poesia di Alda Merini scelta da Barbara Gortan Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Cosí Proserpina lieve…