La ragazza metà bianca e metà nera di Marino Muratore, Effatà, 2022
di Pier Luigi Coda
Nei racconti di Marino Muratore che conosco c’è sempre un respiro costante di leggerezza. Una luce soffusa che illumina e rischiara le zone d’ombra dell’esistenza. Così nella Scuola degli asini, così nella Signora stordita e così anche ne La ragazza metà bianca e metà nera. Le zone d’ombra: la supponenza, la violenza, la prevaricazione, il razzismo, la malvagità, la chiusura al mondo dei sogni. Il sentirsi ovunque e comunque degli estranei; estranei nella società e anche estranei a se stessi. Marino Muratore naviga in mezzo alle onde di queste zone d’ombre, probabilmente come i suoi antenati di Diano Marina navigavano nelle tempeste degli oceani di Capo Horn, con la tranquillità e la fiducia che anche il mare, alla fine, si sarebbe placato nel riverbero di un rasserenante raggio di sole.
Ecco, non posso fare a meno di pensare al Quarto atto della Tempesta di Shakespeare, quando Prospero afferma: “Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni e nel tempo di un sogno è racchiusa la nostra breve vita.”
È questo, a mio avviso, il segreto magico che avvolge gli scritti di Marino Muratore: costruire un sogno, avere una fiduciosa ostinazione che ciascuno di noi può farcela, non importa quale muro ci sia di fronte e non importa chi lo abbia edificato; ci vorrà impegno e fatica ma si può sempre provare e, magari, riuscire ad abbatterlo. Senza mai deprimerci o cedere allo sconforto con la coscienza di affrontare una impresa grande, talvolta anche dolorosa e misteriosamente solenne. Forse è solo una questione di cultura, forse di pregiudizi, forse, come già detto, di arroganza e supponenza. Forse, ancora e peggio di tutto, d’indifferenza.
L’impegno e la passione sociale di Marino Muratore è ammirevole; la sua biografia parla chiaro, il suo percorso ha attraversato e attraversa i sentieri della disabilità, dell’ecologia, della convivenza fra i popoli, dei diritti dei più deboli, dell’inclusione dello straniero e del diverso. I suoi scritti tracciano il solco per un mondo migliore e più giusto non artefatto di parole ma di vita spesa e affrontata con le proprie mani e con lo sguardo in alto senza tentennamenti.
Derio Olivero nel suo Il gusto della vita (Effatà ed) scrive: ”Solo chi ha una buona causa osa rischiare. Da soli, guardando a noi stessi, ai nostri interessi, non rischieremmo mai. Solo un ideale, un amore, una lotta possono farci affrontare le paure senza restarne imbrigliati. Solo allora il nostro cuore batte per altri più che per noi”. E ancora:”Tutti noi possiamo lavorare per migliorare il mondo. Bella una giornata iniziata con la certezza che sto lavorando per rendere più bello il mondo. So di non cambiare il mondo, ma di poter cambiare qualcosa del piccolo mondo che abito. Lavorare per rendere più bello il mondo è una stella davvero luminosa”.
Per me qui dentro c’è tutto Marino Muratore e La ragazza metà bianca e metà nera è l’ultima conferma del suo modo di intendere la vita e fare letteratura, di mettersi in gioco e rischiare in prima persona per dare segnali autentici e veri; non sono le chiacchiere nei salotti che possono migliorare e cambiare le cose, ma prendendo lo zaino in spalla e mettendosi in cammino per toccare la realtà con i propri occhi e non attraverso gli occhiali da sole.
In sé l’affabulazione de La ragazza metà bianca e metà nera è una semplice storia di affido all’incontrario; una ragazzina italiana che con i genitori visita la Costa d’Avorio. A causa di un incidente d’auto i genitori sono ospedalizzati e, durante la loro degenza, la ragazza viene ospitata da una famiglia di un remoto villaggio dell’Africa. L’impatto con la nuova realtà, i nuovi costumi, la nuova cucina, i nuovi amici non è certamente facile, anzi… Ma poi si scopre che c’è sempre e ovunque musica e amore e, lassù, un bellissimo cielo stellato.
Insieme alla protagonista, pagina dopo pagina, il lettore è accompagnato in un viaggio di conoscenza degli usi e costumi della Costa d’Avorio dove s’intrecciano umanità, affetti e tradizioni. Un racconto che merita di essere letto da adulti e ragazzi e che, grazie alle schede didattiche e di animazione, può essere utilizzato dagli insegnanti per l’attività scolastica o per laboratori di approfondimento culturale.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione.
Se continui a navigare su questo sito supponiamo che tu sia d'accordo con questo. Cookie SettingsAccetta
Manage consent
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.