GINKGO l’esordio discografico di ZHU QUARTET

Redazione

 

È nei negozi di dischi e sulle piattaforme digitali l’esordio discografico di Zhu Quartet, pubblicato nel catalogo Jazz & contemporary di Workin’ Label e distribuito da I.R.D e Believe International.

 

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Il gruppo propone composizioni originali di Alberto Zuanon. I brani, ispirati dal jazz moderno, partono da idee melodiche minimali che tengono insieme mondi armonici distanti e complessi, con ampi spazi all’improvvisazione e all’interplay. Zhu quartet è composto da: Alberto Zuanon, Michele Polga (sax tenore), Stefano Cosi (batteria) e Paolo Vianello (pianoforte).

 

LINE UP

Michele Polga Tenor sax

Paolo Vianello Piano

Alberto Zuanon Double bass, Vocals

Stefano Cosi Drums

 

Musica composta da Alberto Zuanon. Tutti i diritti sono riservati.

Prodotto da Alberto Zuanon

Registrato, mixato e masterizzato da Stefano Cosi a Cozy Studio

Vocals Editing di Max Trisotto. Michele Polga ha suonato Ripamonti V Jazz Custom VI saxophone

 

Illustrazione di copertina di Silvia Lanfrit

 

IL DISCO TRACCIA PER TRACCIA

INTRO Brano di apertura introduce il disco esponendo quelle che saranno le caratteristiche principali dell’intero lavoro: ricerca dell’essenziale e interplay.

COSTANTE Come indica il titolo, questa composizione mantiene un pattern pianistico “Costante” creando un contrasto tra la ritmica incalzante della sezione iniziale e l’apertura della successiva esposizione tematica.

GINKGO La foglia del Ginkgo Biloba, antico albero proveniente dall’Oriente, evoca un’idea di pace e serenità che viene ricercata attraverso ogni melodia presente nel disco. Questo brano, title track dell’album, è in tre quarti e ha una forma canzone. Il tema viene esposto dal sax e successivamente rafforzato dall’ingresso delle voci nella sezione B che, attraverso il loro vibrare, portano l’ascolto ad una dimensione più intima e in sintonia con la natura.

CREATIVE PROCESS Il brano è una didascalica rappresentazione del flusso creativo del compositore. Gli Indizi tematici iniziali ci suggeriscono quello che sarà lo sviluppo finale del brano passando, prima, attraverso una fase nebulosa dove l’esposizione tematica si scompone e ricerca una forma.

SABATO POMERIGGIO CON TOMMASO Fra tutte, questa è la composizione più datata che ha dato ispirazione alle altre. Si potrebbe dire che in questo brano è racchiusa la poetica del disco. “Tommaso” è il nome di un allievo che con la sua spontaneità e curiosità di conoscere si mostra agli occhi dell’insegnante libero da qualsiasi preconcetto e libero di poter apprendere qualsiasi cosa. La sua leggerezza, curiosità e devozione creano un terreno di ascolto, apertura e scambio reciproco dove la figura del Maestro per entrambi è la Musica stessa.

AGITATO Agitato non sta ad indicare uno stato d’animo, ma lo stato del mare. Questo brano, dopo l’introduzione di contrabbasso, si lancia in un esplosivo riff di pianoforte e contrabbasso che improvvisamente viene domato dall’ingresso della sezione B con armonizzazioni di voci e sassofoni. Come un navigante in un mare in tempesta.

2022 Questo breve brano è privo di improvvisazione e cerca, attraverso la melodia, di descrivere i diversi stati d’animo affrontati nelle diverse stagioni dell’anno.

ALTRI TEMPI Come indica il titolo, questo brano, attraverso un nostalgico tema, cerca di rispolverare vecchie forme stilistiche che non sono presenti negli altri brani del disco, ma che sono state comunque una parte importante nella ricerca di un personale stile compositivo.

PRIMA DEL SONNO Brano composto da una semplice melodia discendente che vuole descrivere quella piacevole fase in cui ci si abbandona lentamente al sonno.

LAGUNA Per concludere il disco, ancora una volta entra in gioco un elemento naturale. Questo brano, infatti, è stato ispirato da quella calma tipicamente lagunare, precisamente della laguna veneta.

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