La Ciarletti si rivela ancora una volta talentuosa. La sua scrittura matura le consente di strutturare storie per l’infanzia originali, ricche di significato.
Con Il Formamaiale, seconda pubblicazione per Campi di Carta, l’autrice attinge alla memoria contadina, ma soprattutto ad una saggezza senza tempo che ammonisce sui rischi della vita, prestando voce ad un personaggio “veggente”, la vecchia Gertrude. ll formamaiale costituisce un pericolo astratto lungo il cammino dell’esistenza, ma ad ogni modo un mostro meno pauroso della cecità e dell’ingiustizia sommaria della comunità umana, ben più dannosa.
La Ciarletti ci suggerisce un percorso di crescita e di riflessione senza tempo, avvalendosi anche delle illustrazioni stilizzate di Vittoria Arena.
Il formamaiale si delinea dunque come una favola antica adatta ad ogni età.