Il Vangelo secondo Matteo – Da S. Matteo[1]  a  Pier Paolo Pasolini[2]

di Italo Spada

 

Il Vangelo secondo Matteo è il primo dei quattro vangeli del Nuovo Testamento. In esso vengono narrate le tappe fondamentali della vita di Gesù: la genealogia, la nascita, l’infanzia, il battesimo, la tentazione nel deserto, i miracoli, la predicazione della buona novella, l’ingresso a Gerusalemme, la cacciata dei venditori dal tempio, la crocifissione, la morte, la sepoltura, la risurrezione.

 

Due testi a confronto

Il vangelo secondo Matteo
il testo evangelico il film
Genealogia di Cristo  
Maria è incinta. Giuseppe pensa di ripudiarla. Maria è incinta. Giuseppe pensa di ripudiarla.
L’angelo annuncia a Giuseppe che la maternità di Maria è opera dello Spirito Santo.

Giuseppe ritorna da Maria.
L’angelo annuncia a Giuseppe che la maternità di Maria è opera dello Spirito Santo.

Giuseppe ritorna da Maria.
Tre re chiedono ad Erode notizie sul nato Messia. Erode è turbato. Andate e fatemi sapere. Tre re chiedono ad Erode notizie sul nato Messia. Erode è turbato. Andate e fatemi sapere.
I tre re magi trovano Gesù. Gli offrono i loro doni. Sulla via del ritorno, l’angelo li guida per un’altra strada. I tre re magi trovano Gesù. Gli offrono i loro doni. Sulla via del ritorno, l’angelo li guida per un’altra strada.
L’angelo ordina a Giuseppe di andare in Egitto. L’angelo ordina a Giuseppe di andare in Egitto.
Erode ordina la strage degli innocenti. Erode ordina la strage degli innocenti.
Erode muore. L’angelo ordina a Giuseppe di ritornare in patria. Erode muore. L’angelo ordina a Giuseppe di ritornare in patria.
Giovanni, sulle rive del Giordano, predica, battezza, inveisce contro i farisei “razza di vipere”. Giovanni, sulle rive del Giordano, predica, battezza, inveisce contro i farisei “razza di vipere”.
Il battesimo di Gesù. Il battesimo di Gesù.
Le tre tentazioni nel deserto: cambiare le pietre in pane, gettarsi nel vuoto, adorare Satana. Le tre tentazioni nel deserto: cambiare le pietre in pane, gettarsi nel vuoto, adorare Satana.
La vocazione degli apostoli. La vocazione degli apostoli.
La predicazione di Cristo lungo le strade della Galilea. La predicazione di Cristo lungo le strade della Galilea.
Gesù guarisce il lebbroso. Gesù guarisce il lebbroso.
  Il sermone della montagna: le beatitudini.
  La preghiera del Padre Nostro.
Gesù e i farisei. Gesù e i farisei.
Gesù guarisce il servo del centurione.  
Gesù guarisce la suocera di Pietro.  
La tempesta sedata.  
Gli indemoniati nel paese dei gadareni.  
La guarigione del paralitico. La guarigione del paralitico.
La vocazione di Matteo.  
La figlia di Giairo e l’emorroissa.  
I due ciechi e il muto indemoniato.  
  La moltiplicazione dei pani e dei pesci.
  Cristo cammina sulle acque.
Giovanni manda i suoi discepoli da Gesù: Sei tu quello che deve venire? Giovanni manda i suoi discepoli da Gesù: Sei tu quello che deve venire?
Imprecazioni di Gesù alle città impenitenti: Guai a voi! Imprecazioni di Gesù alle città impenitenti: Guai a voi!
  La predicazione di Gesù.
Gesù padrone del sabato. Gesù padrone del sabato.
La mano arida.  
Dolcezza di Gesù.  
L’indemoniato.  
la malizia dei farisei.  
Il segno di Giona.  
Gli spiriti maligni.  
Maria e i parenti vanno a trovare Gesù. Maria e i parenti vanno a trovare Gesù.
  Il giovane ricco.
  Gesù e i fanciulli.
Le parabole: il seminatore  
               il buon grano e il loglio  
               il granello di senapa – il lievito  
               il tesoro, la perla e la rete.  
Gesù a Nazareth.  
Il ballo di Salomè e il martirio di Giovanni Battista Il ballo di Salomè e il martirio di Giovanni Battista.
Prima moltiplicazione dei pani  
  Il passaggio all’altra riva del lago.
Gesù sulle acque del lago.  
I farisei e la tradizione. I farisei e la tradizione.
La madre Cananea.  
Seconda moltiplicazione dei pani.  
Il segno del cielo.  
Il lievito dei farisei e dei sadducei.  
Confessione di Pietro. Confessione di Pietro.
Prima profezia della passione. Profezia della passione.
  La carità e umiltà cristiana.

Invettive contro lo scandalo ai bambini.
La trasfigurazione.  
L’epilettico guarito.  
Seconda profezia della passione. Seconda profezia della passione.
Il tributo per il tempio.  
La carità e umiltà cristiana.

Invettive contro lo scandalo ai bambini.
 
La pecorella smarrita.  
Correzione fraterna e il perdono cristiano. Correzione fraterna e il perdono cristiano.
Parabola del servitore spietato.  
Il divorzio.  
Gesù e i fanciulli.  
Il giovane ricco.  
Parabola degli operai.  
Terza profezia della passione.  
I figli di Zebedeo.  
I ciechi di Gerico.  
Ingresso in Gerusalemme. Ingresso in Gerusalemme.
I profanatori cacciati dal tempio. I profanatori cacciati dal tempio.
Il fico maledetto. Il fico maledetto.
La domanda dei farisei.

L’autorità di Gesù.
La domanda dei farisei.

L’autorità di Gesù.
Parabola dei due figli. Parabola dei due figli.
Parabola dei vignaioli perfidi. Parabola dei vignaioli perfidi.
Le nozze regali.  
Il tributo a Cesare. Il tributo a Cesare.
I Sadducei e la risurrezione. I Sadducei e la risurrezione.
Il principale comandamento.

Il Cristo figlio di Davide.
Il principale comandamento.

Il Cristo figlio di Davide.
Le colpe dei farisei. Le colpe dei farisei.
Predizione sugli ultimi tempi. Predizione sugli ultimi tempi.
La distruzione di Gerusalemme.

Il ritorno di Cristo.
La distruzione di Gerusalemme.

Il ritorno di Cristo.
Vigilanza cristiana.  
Le vergini savie e le stolte.  
Parabola dei talenti.  
Il giudizio finale.  
La cospirazione del sinedrio. La cospirazione del sinedrio.
La cena di Betania. La cena di Betania.
Il patto di Giuda. Il patto di Giuda.
L’ultima cena. L’ultima cena.
Il traditore svelato. Il traditore svelato.
Istituzione dell’eucaristia. Istituzione dell’eucaristia.
Gesù predice l’abbandono dei discepoli. Gesù predice l’abbandono dei discepoli.
Al Getsemani: il calice amaro. Al Getsemani: il calice amaro.
Tradimento di Giuda e cattura di Gesù. Tradimento di Giuda e cattura di Gesù.
Gesù davanti al sinedrio. Gesù davanti al sinedrio.
Le negazioni di Pietro. Le negazioni di Pietro.
Il suicidio di Giuda. Il suicidio di Giuda.
Gesù davanti a Pilato. Gesù davanti a Pilato.
Gesù posposto a Barabba e condannato. Gesù posposto a Barabba e condannato.
Gesù deriso. Gesù deriso.
La via crucis e la crocifissione. La via crucis e la crocifissione.
L’agonia e la morte. L’agonia e la morte.
Il terremoto. Il terremoto.
La deposizione nel sepolcro. La deposizione nel sepolcro.
Risurrezione di Gesù. Risurrezione di Gesù.
Le guardie subornate. Le guardie subornate.
La missione degli apostoli. La missione degli apostoli.
 

 

Riflessioni

Pasolini dedica Il vangelo secondo Matteo “Alla cara, lieta, familiare memoria di Giovanni XXIII”. A Venezia – nonostante gli sputi dei fascisti – il film ottenne il “Gran Premio della giuria”.

Tra i numerosi film che, fino ad oggi, sono stati tratti dal vangelo, questo è, senza dubbio, il più fedele al testo (e il più bello). L’aneddotica vuole che il regista abbia avuto l’idea di girare un film sulla vita di Cristo quando, ospite della Cittadella di Assisi, ebbe modo di leggere in una sola notte il vangelo che stava sul comodino. Di certo, nella decisione presa dal regista, avranno avuto il loro peso gli elementi cinematografici presenti nel testo: la storia, i personaggi, i dialoghi, il messaggio, la scenografia…

Pasolini sceglie di leggere il vangelo con gli occhi di un laico; eppure, sulla stampa cattolica il film ebbe un’accoglienza positiva, se non entusiasta. Filmicamente siamo di fronte a un capolavoro. Egli si accosta al testo sacro con riverenza e pudore, utilizzando il linguaggio dei lunghi silenzi e dei primissimi piani, scavando i volti dei personaggi, con il ricorso ad arditi controluce.

Qualche critico ha sottolineato, quasi a volerne sminuire il valore, che invece di parlare di un Vangelo secondo Matteo, bisognerebbe parlare di un Vangelo secondo Pasolini.  L’osservazione non tiene conto del fatto che “tutte le trasposizioni filmiche di testi letterari” vengono – giustamente e ovviamente – personalizzate. Qui la “personalizzazione” avviene su più campi: dal coinvolgimento di parenti e amici (la madre Susanna, Natalia Ginzburg, Rodolfo Wilcock, Alfonso Gatto, Giorgio Agamben, Enzo Siciliano, Francesco Leonetti), alla scenografia naturale dei sassi di Matera; dai richiami alla pittura del Quattrocento, alle inflessioni dialettali; dalla musica, alle inquadrature.

Ma, personalizzare un testo sacro, non è quello che tutti i credenti fanno?

 

 

[1]  Cafarnao, 4/2 a.C. circa – Etiopia, 70 o 74

[2] Bologna 1922 – Ostia 1975

Lascia un commento