Come nuvole sotto l’ombrello di Massimo Comella, Scatole Parlanti, 2023

Redazione

 

Questa è la storia, anzi le storie del dottor Dimitri, un terapeuta che – come tutti – ha le sue luci e le sue ombre. Il dottor Vaslav Dimitri riceve uomini e donne che cercano in lui riparo dalla pioggia o dalle tempeste. Ogni goccia è divenuta una lama tagliente e ha attraversato non solo i loro vestiti, ma anche la loro pelle, fino a condurli in una stanza piena di ombre e di ragni, di tele e di fili spezzati.

Luci e ombre di chi si racconta si mescolano a quelle di chi ha ascoltato, si mischiano a quelle di uno psichiatra-psicoterapeuta imperfetto come i propri pazienti. La misteriosa ferita del guaritore diventa una lente che gli permetterà di vedere meglio dentro le cose e trovare, insieme ai suoi pazienti, quel filo di Arianna che conduce lontano dalle nuvole e dalla pioggia.

Dalla sofferenza della donna che aveva sempre freddo perché nata da una provetta ai guai di Zaira che in una chat incontra un uomo pericoloso che la spinge ad azioni che mai si sarebbe immaginata, al pugile che diventa combattente a causa delle percosse del padre e così via. Comella, anzi Dimitri racconta storie che esplorano l’animo umano ma che lasciano il lettore, ormai attaccato a quei personaggi, con un certo senso di attesa e curiosità morbosa per la loro sorte.

Dichiara l’Autore: «Lo scrittore è consapevole che uno psichiatra-psicoterapeuta deve essere integro e mai confondere il proprio dolore con quello del paziente. Mai deve ritrovarsi a cadere, egli stesso, insieme a chi a lui si è affidato. Questo non è un libro di saggistica, ma semplicemente un racconto che esplora l’anima e le fragilità dell’umano, guardando a volte avanti, a volte indietro, a volte con gli occhi di chi ascolta, a volte con quelli di chi è ascoltato».

 

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