La gallinella strapazzastorie di David Ezra Stein, Il Barbagianni, 2023

Redazione

 

C’era una volta una gallinella rossa che amava le storie della buonanotte, così, tutte le sere, il papà gliene leggeva una.

Davanti all’ingenuità dei personaggi delle fiabe più famose, però, la gallinella non riesce proprio a trattenersi! Che si tratti di Hansel e Gretel, di Cappuccetto Rosso o di Chicken Little, la nostra pennuta eroina fa irruzione (letteralmente) tra le pagine per avvisare e salvare gli sfortunati protagonisti dal fare qualcosa di molto pericoloso o di molto sciocco.

La brevità dei testi, il ritmo incalzante e la ripetizione a mo’ di ritornello delle scene più memorabili ne fanno una spassosa storia della buonanotte, cucita su misura per essere letta ad alta voce. Il momento della lettura condivisa diviene esso stesso protagonista della narrazione, con tutte le sue manifestazioni ricorrenti: la vicinanza emotiva e fisica tra l’adulto che legge e il bambino che ascolta, le consuetudini della messa a letto e della scelta del libro, il dialogo costante, la piena partecipazione, il sonno che a un certo punto fa capolino…

Lo sviluppo orizzontale dell’albo, tradotto da Laura Bernaschi, permette alle energiche illustrazioni di “sfondare la quarta parete” proprio come fa la gallinella entrando nelle pagine lette dal papà. Grazie alla sua ironica irriverenza e a un design dei personaggi estremamente espressivo, questa “storia nelle storie” fa breccia nel cuore dei lettori. Geniale e coinvolgente anche l’accostamento della classicità della fiaba con elementi che appartengono alla cultura pop e contemporanea, come l’utilizzo di balloon e onomatopee che spezzano le dinamiche di lettura tradizionali richiamando il mondo del fumetto.

 

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