Il gatto con gli stivali adattamento di Enza Crivelli, illustrazioni di Roberta Angeletti, uovonero, 2024

Redazione

 

La storia è nota: un anziano mugnaio, in punto di morte, lascia ai tre figli tutti i suoi beni: al maggiore va il mulino, al secondo l’asino, mentre il più giovane eredita… un gatto.

“I miei fratelli lavoreranno con il mulino e l’asino. Io morirò di fame” pensa sconsolato il minore, ma non sa che l’astuzia del suo compagno felino va ben oltre ogni immaginazione. Il furbo gatto, infatti, rivelatosi dotato di parole e determinato a fare la fortuna del suo padrone, con l’aiuto di un sacco e un paio di stivali e, utilizzando il suo proverbiale ingegno, in pochissimo tempo offre in dono al pover’uomo soldi, un castello e addirittura la mano di una principessa.

La fiaba tradizionale del Gatto con gli stivali, dove è la scaltrezza ad avere la meglio sulla ricchezza, torna in un’edizione accessibile a tutti i lettori, nella versione in simboli PCS (picture communications symbols) di Enza Crivelli, con le allegre illustrazioni di Roberta Angeletti.

 

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