Giovedì 29 febbraio 2024, Carosino (Ta).

Sfidando un’incessante pioggia (benedetta per le nostre campagne), artisti, giornalisti e cultori del bello hanno aperto la mostra “Il Sud tra volti e paesaggi” con la partecipazione di M. Giovanna Campagnolo, Anna Giulia Caprio, Giulia L’Abbate, Cosimo Damiano Lanza, M. Teresa Menna, Erina Mezzapesa, Francesca Ninni, Annibale Pace, Lucia Pelagi, Tina Quaranta, Gabriella Rodia, Vincenzo Russo, Maurizio Scorrano, Carlo Solferino, Luigi Tamburrino, John Traetta.

Hanno salutato: Maria Teresa Laneve, Assessore alla Cultura, Ciro Petrarulo e Gabriella Rodia dell’Associazione Utopia.

Dina Turco nel presentare in modo competente e accorato le opere esposte si è soffermata sul tema dell’identità del Sud, sulla riconoscibilità e inalienabilità della nostra cultura.

Poi è stata la volta di Vincenzo Ferrari, Direttore di Taranto Buonasera, che ha dialogato con Cosimo Rodia, autore del volume in seconda edizione: “Fiabe e leggende di terra d’Otranto”, Progedit (Ba).

Stimolato da domande incalzanti e da alcune letture di studenti della scuola media “A. Moro”, Rodia ha potuto sottolineare le peculiarità dei racconti popolari pugliesi, le diverse contaminazioni di ascendenze magnogreche, bizantine, arabe, normanne e la presenza nel volume oltre che di fiabe classiche, anche di apologhi, miti, leggende, storie agiografiche.

Una serata identitaria di confronto tra le arti in prospettiva antiglobalizzazione.

La mostra rimarrà aperta ancora nelle sale del castello D’Ayala Valva di Carosino, venerdì 1 e sabato 2 marzo 2024, dalle ore 18,00 alle 20,00.

 

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