La nave dei poeti verso le isole Tremiti

di Barbara Gortan

 

Gli alberi pettinati dal grecale si stendono sull’orizzonte, si aggrappano alle rocce e dondolano nel vento incessante, frusciano su bianche falesie e il sole di settembre allude a un’estate già prossima. Sei a picco sul mare, strisce d’azzurro, l’acqua brilla. Gli occhi planano come ali mobili, su tutto, si perdono negli arcobaleni di mare, volti si aprono di turchese e spezzano l’azzurro per poi sprofondare nel blu cobalto del mare aperto. A pochi passi una pineta ci ripara dal sole, di fronte l’immagine di una fortezza a strapiombo traccia un antico e glorioso passato. Scogli sfioranti e fiordalisi sulle rupi calcaree. Le coste rocciose alte e impervie si alternano a versanti che degradanti scendono morbidi verso il mare, creano monumenti naturali scolpiti dall’azione erosiva del mare e del vento: lo scoglio dell’elefante, gli archi navigabili, gli scogli pagliai, i massi faraglioni, le piccole insenature, calette romantiche con ciottoli d’avorio. Le grotte variegate di tanti colori preannunciano un sentimento, la bellissima Grotta delle Viole, quella del Bue Marino e una piccola spiaggetta di finissima sabbia e poi via, verso la scoperta dei fondali. Sulle larghe corde del vento, in un cielo sommerso di nuvole bianche, tornano sulla riva carichi di grida le voci dei gabbiani, in  volo diomedee.

Ogni anno si ripete, l’evento poetico La Nave dei Poeti, ideato da Antonio Muciaccio e Oscar di Lena e curato in maniera puntuale dalla poetessa Rossella De Magistris. Sabato mattina, 21settembre 2024 è giunto alla XIII edizione che si è svolta alle isole Tremiti, a San Domino, tra i pini d’Aleppo del ristorante discoteca A Furmicola, dove si sono nel tempo esibiti artisti di spicco e molto cara al grande Lucio Dalla che possedeva a due passi da lì, una villa su tre piani con la sala di registrazione. La casa immersa in un grande parco si affaccia sull’insenatura di Cala Matano, una delle spiagge più belle delle Tremiti, dove ha scritto il suo album Luna Matana e dove si è lasciato ispirare e sono nate canzoni importati, la meravigliosa Com’è profondo il mare.

Durante le letture poetiche di Vivien Williams (Inghilterra), Maria Pia Latorre (L’Isola di Gary Bari), Sandro Marano, Pannullo Alfonso, Giuseppe Pennella (Trani), Letizia Cobaltini (Bitritto), Emilio D’Andrea (Basilicata), Silvana Amato (Roma), Barbara Gortan (Taranto), Rossella de Magistris, Luigi Pizzuto (Molise), Paola Di Giannantonio, Aida Caruso, Adelmina Di Cienzo, Luciano Mancinella, Maria Carmela Mugnano, Virginia Notarpasquale, la sindaca dell’arcipelago Annalisa Lisci ha annunciato che investirà nella cultura e che presto, metterà a disposizione degli alloggi per artisti poeti, scrittori, pittori, scultori, cantanti e autori, in questo luogo di forte suggestione per la fantastica visione del mare e la storicità di queste splendide isole dell’Adriatico.

 

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