“Nelle vene della natura inquieta…”: la cultura al servizio della Natura.

di Claudia Zuccarini

 

Come ogni anno l’Associazione Culturale Comunicazione Plurale avvia le attività progettuali nella propria sede a Bari, offrendo percorsi di approfondimento e scambio culturale di alto livello. Per la stagione 2024-2025, ricordando il ventennale della morte di Mario Luzi, ci si è ispirati ai versi “Nelle vene della natura inquieta…” tratti da Poesie ritrovate. Il lirismo di Luzi e il “pensiero ecologico” saranno interpretati ad ampio raggio come pervasivi non solo nella realtà circostante ma anche nella dimensione interiore dell’animo umano. Ancora una volta sarà rinnovata la partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado a “La poesia è luce nella notte”, con elaborati liberamente ispirati al leitmotiv. Altre attività collaterali ed interessanti proposte dai soci offriranno contributi su argomenti differenti, nonché su forme comunicative ed artistiche variegate. Dulcis in fundo, l’Antologia poetica “Poesia in forma di Rosa” giungerà alla diciassettesima pubblicazione annuale.

Giovedì 17 ottobre alle ore 18:30 si terrà il primo incontro perfettamente in linea con il “pensiero ecologico”. Chi scrive dialogherà con Adriana Ostuni, autrice sensibile, sul tema Natura e poesia. Seguendo la ruota dell’anno. L’uomo è connesso col creato e tale connessione si riverbera nelle consuetudini quotidiane ma anche nella strutturazione del pensiero. In che misura l’uomo contemporaneo si è allontanato dai ritmi ancestrali scanditi dalla ruota dell’anno? Come si coniuga l’osservazione del ciclo naturale rinascita-morte con la scrittura poetica? Ad arricchire il dialogo si aggiungeranno le preziose letture di Leonardo Lestingi tratte da Essenze. Ruota dell’anno. Granelli di poesia e rapidi segni di Adriana Ostuni.

Vi aspettiamo per dare inizio alle danze.

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