Poesia di Silvia Bre

scelta da Barbara Gortan

 

Ecco la notte, ciò che ti oltrepassa e ti lascia dove non sei dentro un altro dominio dentro un altro.

Solo un gallo ancora muto che non vedi è piú che mai il suo canto nell’aperto di un’idea, in un’alba che viene e viene tanto che ti svegli.

Un giorno scelse d’apparirmi.

Chi lo direbbe che a disegnarci vivi basta un’ombra

il fuori che filtrava chi direbbe che fu un capillare pulsante a forma di ramo a rapirmi in questa storia.

 

(da La fine di Quest’arte, Einaudi, 2015)

 

(Fotografia di Romano Cagnoni [particolare])

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